Lilian Jackson Braun, è ben nota nell'ambiente dei "gattofili"
per il ciclo di gialli della serie "Il gatto che...", e
Raffaella (appassionata di gatti) una volta presa
la decisione di collezionarne tutti i libri, è riuscita a procurarsi con una rapidità che mi ha impressionato
(tramite e-bay ed altri siti buffi) tutti i volumi usciti in
Italia, comprese alcune chicche poco note e non comprese nella bibliografia
ufficiale.
Capite bene che non potevo non cercare di condividere una tale passione, così ho preso in
mano il primo libro del ciclo, con l'intenzione di verificarne di prima
persona la bellezza.
Devo però ammettere di non essere riuscito ad arrivare nemmeno alla parte dove si faceva conoscenza del gatto, l'autentico
protagonista del ciclo - non posso quindi dire di averlo veramente letto.
La colpa non credo sia colpa del libro in se, ma del genere: il
giallo l'ho infatti accantonato da parecchio. Anche lo stile di
scrittura mi ha un po' allontanato.
Ad ogni modo, dalle reazioni e dai commenti divertiti di mia moglie e delle amiche gattofile, direi che è una lettura consigliata a tutti gli amanti dei gatti!
Trovate una recensione del
libro, a questo indirizzo:
http://www.operanarrativa.com/index.php?q=node/71